Ti assomiglio?
Mmmm… giusto un pochino, ma rimani sempre più bella tu!
Guardando meglio però, forse, mi accorgo che quello che mi hai dato, e ci accomuna, non sono tanto il colore dei miei occhi, la forma delle mie orecchie o del mio naso, ma la capacità di avere un obiettivo, inquadrarlo, misurarlo e poi trovare i passi necessari per raggiungerlo.
Sí, sono proprio sicuro di quello che affermo.
Ricordi?
Non c’è stato un giorno in cui tu non mi abbia allevato con il pane che aveva come companatico il desiderio di autonomia e indipendenza.
Qualche volta, anche più di una, me lo hai rimproverato perchè non sapevo gestirlo e mi scoppiava tra le mani, ma ora che sono diventato grande posso dirti grazie, com’è bello!
Grazie per essere sempre stata la mia fun numero uno, sia che vinca o perda, grazie per avermi insegnato ad allacciare le scarpe, preso per mano e guidato per la strada ingarbugliata della mia vita.
Grazie per tutte le volte che hai vegliato su di me accarezzando i miei sogni o protetto con i tuoi abbracci nei periodi piú turbolenti.
Cara mamma, con i tuoi sacrifici silenziosi e le tue rinunce nascoste mi hai insegnato cosa significa voler bene davvero, quanto sia piú bello dare senza dover chiedere nulla in cambio, il valore dell’amore incondizionato perchè ora so che potrò sempre contare su di te.
Grazie per essere semplicemente e meravigliosamente te stessa, unica!
BUONA FESTA A TUTTE LE MAMME!